IL CAVALLO È UN COMPAGNO DI SQUADRA

IL CAVALLO È UN COMPAGNO DI SQUADRA

Dal 2 aprile scorso il cavallo è un compagno di squadra come asserisce il D.Lgs. n° 36/2021, che riconosce al cavallo sportivo lo status di atleta ( come cita la federazione qui )

Perché un cavallo possa definirsi “atleta” necessita di tre requisiti:

  1. La registrazione attraverso un documento di identificazione
  2. Non destinato alla produzione alimentare
  3. Iscritto al “repertorio dei cavalli atleti” presso la FISE o la FIPM o la FitetrecAnte, o un Ente di Promozione Sportiva.

Questo decreto tutela ogni animale impiegato in attività sportive.

SCARICA QUI IL DECRETO

Sancisce l’obbligo del benessere dell’animale, in termini di alimentazione, cura della salute e accudimento nel rispetto delle sue esigenze etologiche 

Vieta metodi di addestramento e di allenamento che possono danneggiare la salute e il benessere psicofisico dell’animale

Vieta l’utilizzo in gara di attrezzature che possano provocare all’animale lesioni, dolore, sofferenze o disagi psico-fisici.

Detta regole sulle caratteristiche dei campi di gara e sulle strutture di ricovero.

Gli articoli 22, 23 e 24 prevedono norme specifiche per gli sport Equestri tra le quali l’obbligo della visita di idoneità sportiva con cadenza annuale.

La portata del Dlgs 36/2021 non si limita però a quanto appena descritto.

Nei prossimi articoli illustreremo le numerose novità in tema di Associazioni Sportive Dilettantistiche e soprattutto chiarimenti vari sul lavoro sportivo.

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